Djerba e le Oasi del Deserto del Sahara (Tunisia del sud)
Una vacanza che a me e il mio amico Giampaolo rimarrà sempre nel cuore per le emozioni che ha saputo regalarci.
Non potete venire in Tunisia e non farvi una avventura di alcuni giorni nel deserto
del Sahara come abbiamo fatto noi... E' stata un'esperienza veramente incredibile. La sabbia finissima quasi
impalpabile e le immense dune del deserto che si perdevano oltre la vista dell'orizzonte faceva viaggiare il
nostro cuore e la nostra mente in mondi mai visti prima. Le emozioni che ti fa provare una vacanza come
questa è quasi inspiegabile a parole: camminare a piedi nudi nella sabbia calda durante la notte
con la luna piena, scorrere tra le oasi del deserto sopra un cammello, vedere paesaggi completamente desolati
dove il nulla sovrasta il territorio mettendo un senso di paura e allo stesso tempo di totale libertà,
conoscere gli usi e costumi del posto... tutto incredibile e mi ripeto ancora una volta, quasi impossibile
descrivere a parole. Abbiamo fatto tante cose in questa ricchissima settimana: viaggiare ad alta
velocità su fuoristrada 4x4 lungo le piste del deserto e vedere dove hanno girato film molto famosi
come il Paziente Inglese e il mitico Guerre Stellari, vedere il lago salato, visitare tutte le più famose
oasi del deserto del sud della Tunisia come Tozeur e Douz. Abbiamo visto i grandi canyon che confinano con
l'Algeria e visitato le oasi di montagna con le cascate immerse nei piccoli spazi di verde che spuntavano qua
e là in un territorio dove si contrastavano colori incredibili, tra il giallo della sabbia, il verde
delle palme e il cielo di un blu intenso. Abbiamo visto la città di Tamerza, uno dei pochi resti delle
antiche città interamente costuite in argilla. Alla fine della nostra vacanza siamo poi stati nell'isola
di Djerba, molto turistica con belle spiagge e grandi mercati ricchi di ogni cosa come le famose rose del
deserto. Siamo persino andati a cavallo... un'avventura in tutti i sensi!
I paesaggi che abbiamo potuto osservare qui in Tunisia potrei definirli magici, ma ora lascio un piccolo spazio per una personale
interpretazione del mio amico Giampaolo:
"Il deserto è l'unico luogo in cui il nulla si riempie di te stesso.
E le emozioni ti sovrastano sino a toglierti il fiato."
Alcuni consigli: se decidete di venire nel sud della Tunisia non vi soffermate in un'isola turistica come Djerba ma cercate di farvi un'avventura come quella che ho vissuto io di almeno 3 giorni nel deserto e vedrete che non ve ne pentirete. Qui nonostante il caldo, il cibo molto diverso dal nostro e le condizioni di sporco e povertà che purtroppo vivono ancora alcune migliaia di famiglie di Berberi ci sono anche hotel 4-5 stelle lussosissimi che per noi italiani sono a buona portata. Portatevi pantaloni lunghi e camicie di lino per proteggervi dal caldo e dai raggi del sole e se non ce l'avete compratevi anche una buona chefia per potervi riparare la testa dal vento del deserto. Regola molto importante: non comprate subito le rose del deserto!!! Qui i mercati sono ricchi di ogni sorta di oggetti come pietre, ciondoli e amuleti, scorpioni imbalsamati, scatole di datteri, profumi... e i turisti molto spesso cascano in qualche brutto affare perdendo molti soldi. Visitate i mercati e cercate di scoprire nei primi giorni i reali prezzi delle cose e poi potrete comprare negli ultimi giorni con più sicurezza. Qui tutto quello che si compra è barattabile con altri oggetti, infatti vi consiglio di portarvi oggetti da casa che non usate più come ad esempio gli orologi (vanno matti per gli swatch). Per ogni cosa si fa un'offerta partendo da un prezzo molto alto e dopo anche un ora di trattative si può arrivare ad un prezzo alle volte del 80% inferiore a quello di partenza! I mercanti della Tunisia sapranno farvi impazzire nel cercare di vedervi di tutto, ma voi cercate di non desistere e soprattutto di fare dei buoni affari nei vostri acquisti. In queste zone ci sono inoltre immense coltivazioni di palme da dattero, quindi assaggiateli: sono dolcissimi e di primissima qualità. Non dimenticate di portarvi un piccolo vasetto di vetro per raccogliere un po' di sabbia del deserto; a differenze delle aree protette qui nessuno vi dirà nulla e voi avrete un bel ricordo da conservare.
Altre foto qui sotto: