Tipologie di Obiettivi per Reflex


Famiglia di obiettivi Canon Gli obiettivi sono costruiti con materiali diversi a seconda della qualità degli stessi. Lenti migliori contraddistinguono in modo inequivocabile una qualità più elevata delle immagini e quindi un prezzo decisamente più alto. Molte volte un buon obiettivo può fare davvero la differenza se si comincia ad apprezzare la qualità e la nitidezza nei propri scatti. Cominciamo col dire che gli obiettivi possono essere generalmente riassunti in due grandi famiglie: ottiche a focale Fissa e Zoom. Le ottiche fisse come dice la parola hanno un'unico valore di apertura e quindi limitato all'uso per il quale sono stati progettati. Tendenzialmente gli obiettivi ad ottica fissa sono molto più luminosi (la luminosità è indicata dalla lettera f ovvero f.2,8 / f.4,0 / ecc..) e hanno spesso una qualità più elevata ma dobbiamo spesso cambiare obiettivo se vogliamo fare inquadrature diverse. Gli zoom diventati sempre più popolari nel corso degli anni hanno invece conquistato il vasto popolo dei fotografi grazie alla loro grandissima comodità e versatilità. Gli obiettivi zoom permettono di regolare entro un certo raggio o "range" l'ingrandimento in maniera fluida e graduale fino a scegliere quello desiderato senza costringerci ad avvicinarci o allontanarci dal soggetto da fotografare e scegliendo cosa includere nella composizione dell'immagine. Il fattore di moltiplicazione è in relazione agli obiettivi tradizionali di 35mm quindi un obiettivo zoom 4x, ad esempio, equivale ad un'ampiezza dell'obiettivo che varia da 35 a 140 mm. Altra cosa molto importante da tenere in considerazione è lo stabilizzatore dell'immagine. Alcuni obiettivi possiedono questa caratteristica ad esempio per Canon è identificata dalla sigla IS (image Stabilizer) oppure per Nikon dalla sigla VR (Vibration Reduction). All'interno di questi obiettivi ci sono dei sensori giroscopici che trasmettono i micromovimenti dell'obiettivo ad un chip che mediante il movimento di una lente di compensazione stabilizza l'immagine. E' molto utile soprattutto sulle lunghe focali dove, anche movimenti impercettibili creano sulla fotografia il cosiddetto effetto "micromosso".

Gli obiettivi possono essere successivamente suddivisi in queste diverse tipologie:


Grandangolo: utilizzato nella maggior parte dei casi per la fotografia paesaggistica e anche di architettura. Permettono una cattura molto ampia della scena e quindi sono particolarmenti indicati per i panorami, i monumenti e soprattutto i paesaggi. Rientrano in questo range gli obiettivi dai 15mm fino ai 35mm.

Teleobiettivo: detto comunemente "tele" possiede generalmente un ampio range di ingrandimento a partire dai più comuni 70-200mm fino ad arrivare ai vertiginosi super-tele di 1200mm. E' utilizzato per inquadrare dettagli lontani e quindi molto utile per i particolari dei paesaggi, degli edifici e soprattutto nella fotografia naturalistica inquadrando animali e uccelli senza dover necessariamente avvicinarci troppo al soggetto. Gli obiettivi di questo tipo sono spesso molto ingombranti e pesanti soprattutto se possiedono un'alta luminosità perchè costituiti da un numero più elevato di lenti interne dalla qualità e peso più elevati.

Medio-tele: si posiziona a metà strada tra le due tipologie citate prima. Viene generalmente utilizzato per i ritratti e in tutti i casi in cui non servono inquadrature estreme. Se il range è discretamente buono molto spesso può diventare l'obiettivo standard che teniamo sempre montato sulla propria macchina fotografica. In questa famiglia possono rientrare ad esempio gli obiettivi con zoom 24-70mm e i vari obiettivi fissi tra cui il più famoso 50mm che è considerato l'obiettivo cosiddetto "normale" perchè si avvicina moltissimo alla stessa normale apertura visiva dei nostri occhi.

Macro: consente un'inquadratura ravvicinata del soggetto con un rapporto di 1:1 (o superiore). Sono utilissimi per fotografare gli insetti, le farfalle, i fiori e tutto il piccolo mondo che vive a livello naturale. Aprono un intero universo di nuove possibilità compositive permettendo di realizzare immagini di altissimo impatto.

Fish-eye: letteramente "occhio di pesce" sono obiettivi che permettono un'inquadratura molto ampia fino a 180 gradi e una originale e particolarissima immagine finale che sembra proprio vista dagli occhi di un pesce. Generalmente questi particolari obiettivi hanno un range limitato dagli 8 ai 15 mm e consentono quindi un'inquadratura superiore ai grandangoli.

Decentrabili: questi obiettivi speciali con i loro movimenti di basculamento e di decentramento ampliano ulteriormente le possibilità fotografiche. I movimenti di decentramento consentono di ottenere un'ampia profondità di campo anche con apertura massima del diaframma e di mantenere a fuoco l'intero soggetto. I movimenti di basculamento correggono l'effetto trapezoidale che si può osservare nelle foto di oggetti allungati, ad esempio di edifici, in modo che il soggetto non risulti distorto.

 

Accessori per Obiettivi

Insieme agli obiettivi possono essere poi montati altri accessori: un mondo parallelo è considerato quello dei Filtri.
Di filtri ce ne sono di tutti i tipi: colorati (per variare la tinta dell'immagine), sky-light (per limitare l'effetto della luce del sole all'interno dell'obiettivo), polarizzatori (per neutralizzare i riflessi ed esaltare i colori), degradanti (per creare suggestivi effetti sfumati), ecc...
Altri accessori molto usati per gli obiettivi fotografici sono le lenti close-up e i tubi di prolunga che consentono di trasformare i propri obiettivi standard in obiettivi "Macro" per la fotografia ravvicinata del soggetto.
Infine da non dimenticare i paraluce o "petali" generalmente forniti con gli obiettivi stessi che servono a proteggere la lente dalla luce e i raggi devianti del sole.


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